Per alcune oggi è il giorno della cenetta romantica, della serata in discoteca o dello spogliarello maschile visto con le amiche, un giorno di regalini e futile consumo, un giorno in cui poter dire “oggi è la mia festa e decido io”- e i restanti 364 giorni dell’anno? Per altre invece era, è e sarà ben altra cosa, ben altri significati e gesti, in nome della liberazione e dell’autodeterminazione delle proprie vite. Oggi, come tutti i giorni, è il giorno della scelta.
Ero convinto che l’8 Marzo fosse ieri… ma in fondo che importa? Ieri, oggi, sempre era, è e sarà- un giorno di lotta, un giorno di scelta, ogni giorno.